Das Ständebuch: il Libro dei Mestieri o l’iconografia del Sarto
Faccio tende militari, abiti per gare e tornei, sia in stile Francese sia in stile Italiano, abiti di seta e satin per nobildonne e gentiluomini, o di lana per i borghesi...
Faccio tende militari, abiti per gare e tornei, sia in stile Francese sia in stile Italiano, abiti di seta e satin per nobildonne e gentiluomini, o di lana per i borghesi...
IO SONO IL SARTO | MORONI A BERGAMO - Il capolavoro della National Gallery e i dipinti del grande ritrattista - Dal 4 dicembre 2015 al 28 febbraio 2016 - Bergamo: Accademia Carrara, Museo Adriano Bernareggi, Museo di Palazzo Moroni
Ma anche nel Cinquecento si usavano i tessuti tagliati e strappati? Certo, anzi sono stai creati ancora prima, alla fine del Quattrocento, ma venivano chiamati “intagli e stratagli” ed erano impiegati sia dagli uomini che dalle donne anche per le vesti più ricche e sontuose.
Il Sarto del Moroni sembra osservarci con la stessa intensità che noi rivolgiamo a lui, come ad interrogarci: “Buongiorno. Siete qui, nella mia bottega: in cosa possa aiutarvi?” La sua figura riempie il campo, appena interrotta dal banco di lavoro, sul quale si vedono un tessuto nero e le forbici impugnate e pronte per il taglio. Perché si fa ritrarre così dal Moroni? Quale sarà stato il suo pensiero?